…ovvero l’arte della fotografia nelle mani di un pontesano d’adozione.
Càpita spesso di incontrarlo a passeggiare con la sua cagnolina tra le strade di Pontelagoscuro, camminata placida, un sorriso sornione che ti scruta perchè, lui, di rughe e smorfie, sguardi, pori cutanei se ne intende.
Il bianco e nero, magari a grana grossa, lo sa lavorare da gran maestro dell’immagine. E le rughe, le smorfie, gli sguardi, i pori cutanei tra i suoi mirini e gli zoom diventano tratti di profondità artistica, da tramandare a chissà quali posteri…ma intanto ce li godiamo ora.
Abbiamo chiesto a Franco (a lui ci rivolgiamo storpiando il Gian…) di inviarci un suo profilo per conoscerlo e farlo conoscere, perchè di persone, anzi pontesani come lui, c’è bisogno e scorgere l’arte nel nostro paese, che arte ne ebbe tanta, è sempre un gran piacere.
E per di più è l’arte di un pontesano.
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Nella foto: un bel fermo immagine di Gianfranco ritratto da Giovanni Corazza
